Ma soprattutto: chi è il colpevole?

Alla matura età di quarant’anni Tony Marmalado non ha ancora concluso niente nella vita…
Accampando futili scuse (“Mi son perso nel Supermercato… La Vita mi scivola addosso”) ha continuato a tergiversare, schivando impegni, responsabilità e ogni tipo di conflitto.
Allo spuntare del 2011, dopo un anno  “interessante” e in seguito a smottamenti interni del tutto inaccettabili in un primate della sua età, decide che è ora di fare sul serio.
Apparentemente, il suo concetto di “fare sul serio” consiste nel eleggere Metamorpho a proprio totem e scrivere discutibili opinioni sulla Vita (che apparentemente ha smesso di scivolare) in un blog.
Con “Vita” intendendo: i fumetti, il cinema di genere, le donne, i cavalier, l’arme, gli amori e tutto quel tipo di cose.
Il suo sogno nel cassetto è imparare finalmente a ballare.
Ama le lunghe passeggiate nei boschi, la Verità ammesso che esista, il Costa Rica e le Americhe tutte, Wikipedia, i punti di sospensione a sproposito,  i film dove ampie porzioni di dialogo sono sostituite da esplosioni e tutto ciò che è awesome (resistendo a malapena alla tentazione di tradurlo con fichissimo).
Perdonatelo